E’ uscito il libro Sci Ripido nel Cuneese di Diego Fiorito e Roberto Garnero
Con la prima neve sulle montagne del cuneese, la “Provincia Granda” del Piemonte, è uscito anche il libro “Sci Ripido nel Cuneese, dal Monte Oronaye al Gruppo del Monviso”.
Questo volume descrive, con precise schede tecniche e foto, 102 itinerari di sci ripido, scelti e percorsi dagli autori, nella valli Grana, Maira, Varaita, Ubaye e Po.
Molti degli itinerari di sci ripido nel cuneese, risultano inediti e sono frutto dell’esplorazione, da parte degli sciatori Diego Fiorito, Roberto Garnero e dello snowboarder Giorgio Bavastrello, degli angoli più selvaggi delle montagne cuneesi, nel momento magico in cui la neve le rende percorribili sci ai piedi.
Il libro è pubblicato dall’editore Versante Sud
Queste le schede di presentazione degli autori
Diego Fiorito
Nasce a Savigliano (CN), il 16 gennaio del 1983. Laureato in Ingegneria Ambientale al Politecnico di Torino, ha conseguito gli attestati A.I.NE.VA. (Associazione Interregionale Neve e Valanghe) 2A, 2B, 2C, 2D e 3. Attualmente lavora nel campo della sicurezza sul lavoro.
Sin dalla prima infanzia si innamora della montagna, grazie alle prime escursioni insieme alla famiglia, in Val Gesso.
Nel 2000 inizia con la pratica dello sci alpinismo, percorrendo le gite “classiche” del cuneese. Ripete negli anni successivi i più noti itinerari di sci ripido della zona, quando la disciplina non è ancora così mediatizzata… e bisogna “fiutare” le condizioni della neve.
Lo sci ripido diviene così un vero e proprio percorso di vita e di evoluzione personale, che lo porta “a vedere” delle linee che nessuno aveva mai immaginato prima, realizzando oltre 45 “prime discese” nelle montagne del cuneese.
Il suo amore per la Natura oggi lo continua a portare in montagna, frequentandola a 360° ed in ogni stagione, muovendosi sempre sul filo conduttore di un personale desiderio di scoperta.
Roberto Garnero
Nasce a Cuneo l’11 febbraio del 1973. Vive a Busca, un piccolo e tranquillo paese in provincia di Cuneo. Lavora in Valle Maira come tecnico dell’Unione Montana Valle Maira. Tra le varie mansioni, segue come tecnico comunale, i Comuni di Celle di Macra e Canosio. Ama il suo lavoro, gli permette di relazionarsi con la gente che vive in montagna da sempre e che ha molte esperienze da raccontare e trasmettere.
La Valle Maira è, da sempre, la sua prediletta. Da quando era piccolo, ha passato molte estati a Celle di Macra con la sua famiglia. Poi con il passare degli anni è diventata anche la meta preferita delle sue escursioni sia estive che invernali. Ha sempre praticato sport: scialpinismo in inverno, mountain bike e bici da corsa in estate. Lo appassiona salire i 4000 delle Alpi. a oggi ne ha saliti una sessantina.
Non ama essere definito un “ripidista” perché trova questo termine troppo riduttivo per quanto riguarda la disciplina. Ciò che negli anni lo ha più affascinato è sicuramente la fusione di tre elementi: la sciata, la pratica alpinistica, la ricerca del tracciato sul terreno.
Ha effettuato parecchie discese in solitaria: vivere la solitudine in montagna è un esperienza che lo ha sempre coinvolto totalmente.